“Il mondo del libro in Puglia” 2012
Si presenterà martedì prossimo, 4 giugno, alle ore 10.30 presso la Sala Guaccero del Consiglio Regionale della Puglia (via Capruzzi 212) a Bari il Rapporto Il mondo del libro in Puglia 2012 (pp. 110, a diffusione gratuita) elaborato dal POP – PanOpticon Puglia, un progetto dell’associazione Laborintus vincitrice del bando Principi Attivi della Regione Puglia nel 2010. Dopo i saluti del presidente dell’Assemblea regionale Onofrio Introna e della vicepresidente della Giunta Regionale con delega ai Beni culturali e alle Biblioteche, interverranno Chiara Lacirignola a esporre alcuni dei numerosi dati raccolti nella ricerca, e Daniele Maria Pegorari, docente di italianistica all’Università degli Studi di Bari, per un commento ai dati salienti presentati nel rapporto e per alcune osservazioni generali riguardanti lo stato dell’editoria in Italia e nel contesto regionale.
Il mondo del libro in Puglia. Rapporto 2012 è la prima indagine a tutto campo sugli operatori che appartengono alla cosiddetta ‘filiera editoriale’, ossia su quegli attori che partecipano del ciclo di vita del libro: i soggetti responsabili dell’edizione, i distributori, le librerie, le biblioteche, le iniziative di promozione della lettura e le varie realtà associative che le animano. L’Osservatorio POP ha scelto di concentrare il suo primo anno di attività su un comparto la cui composizione, insieme alla distribuzione territoriale delle sue manifestazioni, non era stata ancora adeguatamente indagata.
Nel Rapporto 2012 si integra un vasto ed eterogeneo repertorio di dati prodotti dai più autorevoli istituti di ricerca e dagli uffici studi delle più importanti associazioni di categoria con dati ricavati sul campo nel corso di un censimento svolto dal POP a cavallo tra il 2011 e il 2012: buona parte dei risultati sono il frutto di informazioni raccolte attraverso innumerevoli contatti diretti instaurati con i singoli operatori. La presente ricerca si propone di dare un contributo a una stagione di dibattito – tuttora in corso – che ha visto al centro i protagonisti della vita del libro, mettendo a disposizione una base conoscitiva fatta sia di numeri che di esperienze, nella consapevolezza di muoversi in una comune direzione: l’ampliamento della comunità di lettori, il radicamento della consuetudine alla lettura come attività il cui valore è riconosciuto e promosso dall’intero tessuto sociale, politico, istituzionale.